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giovedì 8 marzo 2018

CI VOLEVA ANCHE IL KAKEBO!

Mi sono accorta che sono affascinata da tutto quello che posso compilare. Mi piace RIfare gli schemi delle cose: tipo Meal Planning, organizzazione settimanale delle cose da fare...
Mi piace rifarli in chiave MIA, con la mia grafica e con le abitudini della mia famiglia. La mia attenzione questa settimana è caduta sul KAKEBO!
(Quando l'ho detto a mio marito naturalmente, mi ha guardato con una faccia molto dubbiosa e ha trasformato la parola in ... meglio non dirlo!)
Che cos'è?
Il Kakebo è il libro dei conti di casa a cui i giapponesi affidano il proprio budget personale. In pratica è una specie di agenda in cui puoi registrare le entrate e le uscite ma soprattutto riflettere sulle tue abitudini di spesa, per imparare a risparmiare e a migliorare la gestione delle tue finanze. Io ricordo la mia nonna che annotava tutte le sue spese su coloratissimi quaderni.
Tenere un Kakebo, dovrebbe evitare lo stress da cattiva gestione finanziaria, sviluppare l’autodisciplina e la conoscenza di sé.


Visto che io gestisco i soldi di casa per le cose di prima necessità, ma anche per altre inutili e inutilissime, ho deciso di darmi una controllata in vista delle ferie di questa estate.
Io non ho comprato il libro KAKEBO, per ora, ma spulciando qua e la sul web, ho studiato e ho creato le mie pagine da stampare e da COMPILARE secondo le abitudini della mia famiglia! Come funziona il mio slim Kakebo?
All'inizio del mese annota le ENTRATE fisse (stipendi, affitti...) e se avete degli OBIETTIVI di risparmio. Ogni giorno della settimana, segnate le SPESE (spesa, farmacia, visite, benzina, bar...). A fine mese tirate le somme. Magari vi piace e poi comprate anche il libro. Ne trovate tantissimi sul web. Io ho puntato quello della Giunti Demetra, perché graficamente mi piace molto e lo trovo essenziale nei contenuti.
Io spero con questo metodo di limitare gli acquisti superflui (penne, matite, blocchetti...) e di imparare a controllare la tentazione di aggiungere prodotti superflui nel mio carrello della spesa al supermercato.
Intanto, se volete vi metto a disposizione i miei PDF. Potete scaricare il planner settimanale QUI e quello mensile QUI.
Allora, buon lavoro e fatemi sapere com'è andata ;-)!

venerdì 2 febbraio 2018

IL RITUALE DELLA FELICITÀ

È stata una settimana molto stressante per me. Avevo i miei figli e mio marito super ammalati e io ho capito che non sono proprio fatta per fare l'infermiera.
Primo perché è da giovedì scorso che sono chiusa in casa ad accudire la famiglia e mi sentivo (e mi sento) un animale in gabbia. Sono uscita a fare la spesa ma è la cosa che odio fare di più... quindi non vale.
Secondo perché, la preoccupazione è talmente forte (anche se sono semplici influenze) che la tramuto in frustrazione.
Terzo, non riuscivo ad avere i miei spazi per evadere da "mamma il naso", "mamma ho vomitato", "mamma il Leo mi spinge", "mammmmmmaaa la Camilla mi ruba la coperta". Per leggere andavo in bagno, il blog neanche a parlarne e non riuscivo a concentrarmi neanche nel lavoro (tanto che ho fatto una cosa per l'altra). E ieri ho fatto le bistecche impanate non con farina, uovo e pan grattato ma con uovo e farina di FARRO. Lì ho capito che ero al limite!
Quando non avevo figli ero così paziente, ero calma, non alzavo mai la voce e avevo un equilibrio interiore. Ora sono proprio sballata!
In questo marasma di emozioni, incazzature, preoccupazioni e nervosismo mi sono imbattuta nel Rituale della Felicità.


Quello che avevo visto però era nero, graficamente brutto e sembrava il rituale della tristezza (forse perché il mio umore era così). Allora l'ho rifatto. Ho pensato che potrebbe  essere un nuovo inizio dell'anno, visto che il mio 2018 non è iniziato proprio al meglio.
Lo potete scaricare QUI, così lo potete anche stampare. Io l'ho attaccato sopra la mia scrivania!
Vi saluto e buon week end.



giovedì 22 settembre 2016

VI RICORDATE LE GIOVANI MARMOTTE?

Quando ero piccola uno dei libri che ho consumato, a furia di guardarlo e maneggiarlo, è stato "Il manuale delle giovani marmotte". Ve lo ricordate? Il primo che avevo l'ho distrutto e mia mamma mi ha comprato "il MANUALONE" delle giovani marmotte.
Quando mio marito ha portato nella nostra casa i suoi libri di quando era piccino, tra questi c'era il suo "Manuale delle giovani marmotte" e anche lui come me lo adorava. Gli esperimenti, le spiegazioni, i lavoretti, la scienza...tutto mi affascinava.
Non avevo mai pensato però di comprarlo ai miei figli; fino a quando una nota catena di supermercati lo dava con i punti. L'abbiamo preso e devo dire che Camilla (anche se ancora piccina) ogni tanto lo prende e lo sfoglia e ci fa le domande: cosa c'è scritto? mi aiuti a fare la fionda?...
Sono sicura che appena inizierà a leggere lo amerà. Perché è una bambina molto curiosa.


Insieme a quello i nonni ci hanno preso anche "Il manuale di nonna papera". Io e Camilla adoriamo fare i dolcetti e pasticciare in cucina!  Sicuramente, entrambi i libri li regalerò a qualche bambino. Sono sicura che chiederà alla mamma di fare lo scout.
E voi? Avete un libro che vi è rimasto nel cuore quando eravate piccini?

venerdì 16 settembre 2016

LUNA DI MIELE AL NORD!

Io e mio marito, ogni tanto, abbiamo bisogno di fuggire dalla routine quotidiana e farci un po' gli affari nostri senza i piccoli marmocchi. Quindi, li molliamo dai SANTI nonni  e andiamo a farci il nostro viaggetto.
Questa volta siamo andati 3 gg a Copenhagen. Vi assicuro che siamo tornati con dei sensi di colpa terribili verso i nostri figli. È una città a misura di bambino e di bambini cresciuti come noi.



Vi elenco cosa abbiamo visto in questi 3 gg così se andate potete prendere spunto da qui e chiarirci i dubbi che ci siamo portati a casa (vedi la fine).

Iniziamo.

Cosa fondamentale è PROCURARSI UNA BICICLETTA. Lì oltre il 50% della popolazione gira in bicicletta ed è anche il modo più bello per vivere questa città.

1° GIORNO:  
Abbiamo fatto la ciclabile dal centro fino a Østerport, dove c'è la "Sirenetta" (anche se non la vedete fa lo stesso, non vi perdete niente). 
Le tappe prima sono state: 
- NYHAVN, il vecchio porto che ora è la zona più turistica della città ma molto suggestiva; 
- abbiamo incontrato per strada una statua del "David" di Michelangelo (MA!); 
OPERA HOUSE di Copenhagen (super moderna); 
- Papirøen, un capannone dove in vecchi truck americani, in container e stravaganti rimorchi abbiamo mangiato uno street food globale squisito. Abbiamo mangiato di gusto, all'aperto e in riva al canale;
- Quartiere Hippie di CHRISTIANIA (dove non si possono fare foto perché è pieno di spacciatori ;-);
- Sirenetta;
- Kastellet il parco fortificato a forma di stella;
- Castello di Rosenberg con il suo parco fantastico, dove sono svenuta dalla stanchezza e ho schiacciato un pisolino.


2° GIORNO (il tempo ci assiste: 20°, sole):
Siamo andati a vedere delle vie con dei negozi particolari, eccentrici e nuovi
- Ryesgade conosciuta come via degli antiquari. Qui troverete negozi di antiquariato, di arredamento nordico usato e non e poi ad un angolo non potete perdervi un negozio di Second Hand pienissimo di roba, lampadari e altre cose ammassate all'inverosimile.
- Jægersborggade, questa via ha dei negozi troppo carini. Sono stata colpita, dalle buonissime brioches di Meyers Bakery, dalle ceramiche meravigliose (sembrano fogli di carta) di Keramiker Inge Vincents e avrei comprato tutto in un negozietto dal nome "gågrøn!" dove qualsiasi oggetto all'interno era creato con materiali riciclati o aveva un basso impatto ambientale. Altri negozi erano molto eccentrici o di second hand (ma di "lusso").
TIVOLI, il parco divertimenti più antico del mondo. Ed è qui che l'amarezza di non aver portato i bimbi si è fatta sentire. Perché è il parco dove c'è il "PETZI'S WORLD". Petzi è un orsetto buffo che qui in Italia conoscono solo Camilla e suo papà che gli legge le storie. E c'erano dei giochi per i bambini magnifici. Altro che "Leolandia"! Ci torneremo sicuramente con i marmocchi. Sulle giostre c'erano anche anziani. Mai visto prima.


3° GIORNO: (salutiamo le nostre compagne di viaggio biciclette)
Gita a Helsingør
- Il castello di Kronborg, la casa di Amleto. È una fortezza circondata da cannoni che si fonde con un edificio rinascimentale. Noi abbiamo visitato le sale, le casematte, oscuri e labirintici passaggi e i quartieri dei soldati.  Il castello fa parte del Patrimonio dell’UNESCO dal 2000. Durante la visita c'era una rappresentazione dell'Amleto con figuranti ed attori che mentre giravi le stanze recitavano le loro battute.
Il paesaggio dal castello era bellissimo: mare, sole, vento e la Svezia (era vicinissima a circa 4 km).
Vi consiglio di farvi un giretto anche al paesino di Helsingør, ma non la via principale ma le viette laterali. Le case hanno forme e colori molto particolari. Molto graziose.



Spero di avervi convinto. Sono tornata con alcuni dubbi però.
1. Perché il pomeriggio nei parchi trovavi solo papà con i figli?
2. Perché le danesi sono spesso vestite di nero?
3. Perché hanno quelle biciclette stupide che puoi pedalare solo in avanti (tipo quelle dei nostri bambini piccolini?
4. Perché alcune donne o uomini erano in giro senza scarpe?
5. Perché il Tivoli era pieno di anziani danesi che passavano il pomeriggio chiacchierando davanti a un the o a mangiare? Ma hanno pagato il biglietto?
6. Perché c'è la copia del David di Michelangelo sul canale, la copia della Basilica di S. Pietro (Marmorkirken), la copia della Torre del Mangia di Siena (Municipio). Ma non sono mica imbattibili sul design? 

Consigliatissima.




martedì 13 settembre 2016

CAMILLA DOVE SEI ANDATA IN VACANZA? IN SARDEGNA!

Da dove comincio? Sono sparita perché non riuscivo a stare dietro a tutto. A maggio e giugno sono stata inondata di lavoro, luglio e agosto con i bimbi (anche se Camilla praticamente era sempre via!). Qualcosa dovevo lasciar andare e pubblicare un post era diventato difficile! Comunque qua e là sui social c'ero.

Spero abbiate passato dei bei mesi, ricchi di novità, soddisfazioni, riposo, sole e belle giornate.
Le nostre vacanze sono andate benissimo. Di seguito vedrete qualche foto del nord della Sardegna, dove abbiamo passato dei giorni splendidi e divertenti con i nostri bambini. Quest'anno, poi, noi genitori, (non ci crederete mai) siamo riusciti a stare più di 30 min sotto l'ombrellone a riposare. INCREDIBILE! Siamo andati a fine giugno, le giornate erano bellissime, acqua splendida e spiagge semi-deserte. Dal primo luglio le spiaggette e le calette iniziavano a essere piene di turisti. Ma per noi era il momento di tornare!





Naturalmente, non abbiamo fatto la vacanza "stessa spiaggia, stesso mare" e ogni giorno andavamo alla scoperta di posti nuovi. Noi alloggiavano a Baja Sardinia in Costa Smeralda. Ci sono tantissime calette spettacolari, a volte impervie da raggiungere. Ma se l'abbiamo fatto noi con due bimbi piccini ce la fanno tutti. E poi non ci siamo fatti mancare il giro alla Maddalena e al suo arcipelago. Spettacolare! Siamo stati contentissimi tutti e i bambini si sono adattati alle diverse situazioni (anche Leo che ha paura ad entrare in mare). Comunque, non andrei mai ad agosto. Non oso immaginare quanti turisti!!! Ci ritorneremo sicuramente!

lunedì 2 maggio 2016

POSTI DIVERTENTI CON GENITORI FELICI (sz spendere troppo)

Ora sta arrivando la bella stagione e Camilla mi sta martellando con il ritornello "Leo leo leo leo...un mondo di emozioni!!!!". È chiaro che vuole andare a Leolandia (dopo il continuo bombardamento mediatico a cui è sottoposta durante il giorno). Ce la porteremo sicuramente (appena troviamo qualche buono sconto).
Ma noi, siccome siamo genitori "noiosi", vogliamo portare i piccolini in posti stimolanti sz salassare il nostro portafoglio e dove abbiamo la certezza che portino a casa la gioia della bellissima giornata divertente, con qualche nozione in più sulla vita.



Qui c'è un elenco di posti dove vorremmo portare i nostri piccoli:

1. MUBA. Il museo dei bambini di Milano. L'avevamo già puntato da un po' ma quest'anno siamo veramente sfortunati con le malattie;
2. PLANETARIO di Milano. Organizzano osservazioni guidate nel cielo anche per bimbi. In alcuni giorni anche gratuite;
3. PANE, ARTE E MARMELLATA di Milano. Qui si organizzano laboratori per bambini con lo scopo di avvicinarli all'arte contemporanea, alla natura, musica...(spero anche per famiglie);
4. PARCO DELLA PREISTORIA a Rivolta d'Adda;
5. PARCO DELLA FANTASIA (RODARI) a Omega (VB). Ho sempre amato le storie di Rodari quando ero piccina e ne ho lette un paio a Camilla che le ha apprezzate. L'unica pecca è che il parco è un po' lontanino per noi.

Spero di avervi dato qualche idea oltre al "mondo di emozioni..." di Camilla e Leonardo.

mercoledì 27 aprile 2016

SUL COMODINO...DEI MIEI BIMBI


Ancora oggi rimango scioccata dal fatto che alcuni genitori non hanno mai portato i loro bimbi in biblioteca, in libreria e non passano del sano tempo con loro facendo lavoretti, leggendogli storie ecc... Sono ingenua? O sono troppo il contrario? 
Magari i miei bimbi avranno il rigetto di fare lavoretti, dolcetti ecc... In inverno, casa nostra si riempie di mostri di carta, mongolfiere, auto per i peluche, mappamondi di cartapesta...Appena abbiamo del tempo, io e mio marito ci mettiamo lì a creare, a raccontare e pastrugnare! Io ho deciso che regalerò più libri ai prossimi compleanni. Altro che tablet, videogiochi e tv. 
Es: Domenica, giornata stupenda, prato, aria, animali, giochi e su una panchina da solo un bimbo di più o meno 5 anni era lì a giocare a un videogioco!
Es: Domenica, metropolitana sz guidatore. I bimbi si divertivano a far finta di guidarla e noi gli dicevamo frena, accelera, curva ecc... Una bimba di 4 anni in braccio alla mamma guardava la Peppa Pig sul cellulare, in fissa, assente...
Sono io esagerata o questi bimbi li vedo sempre più frequentemente?
Vi faccio vedere cosa gira per casa nostra in questi giorni:
- la serie de "IL MONDO DEL SIGNOR ACQUA". Sono dei libri illustrati molto bene, chiari, intuitivi e stimolanti. Alla fine di ogni volume ci sono gli esperimenti da fare (a secondo dell'argomento del libro) e Camilla li vuole fare tutti!!! Ecco perché sa chi è Leonardo DaVinci, che cos'è il magma e il nome delle ossa dello scheletro... a 4 anni!
- 365 IDEE INTELLIGENTI PER DIVERTIRTI CON TUO FIGLIO. Molto utile per le giornate d'inverno in casa o per stimolare i nostri bimbi con giochi nuovi.
- la serie delle avventure di "NOCEDICOCCO". È una scoperta recente e prima di andare a nanna, entrambi i miei bimbi, ascoltano in silenzio le avventure di questo simpatico draghetto.
- "I REGALI DELLA NATURA". Questo libro è FANTASTICO. Con gli elementi della natura (quale bambino quando fa le passeggiate non porta a casa piccoli tesori: sassi, leggenti, foglie, fiori....) puoi creare divertendoti cose nuove, buffe e inusuali. 

Vi auguro una buona lettura con i vostri piccoli bambini!

mercoledì 13 aprile 2016

UNA DOMENICA SPECIALE

Quando hai due bambini piccolini passi dei periodi di isolamento. Come avete potuto vedere dal blog sono sparita. Da febbraio ad ora non ho avuto tempo di scrivere come procede la mia vita. Prima si ammala un bimbo, poi l'altro, poi io e il papà e la ruota gira ancora. Non fai in tempo a riprenderti che ci sono altre priorità (lavoro, visite e appuntamenti). Poi, finalmente, stai bene, la primavera è arrivata, il sole splende, i bambini stanno benone e via. Si ricomincia.
Ora speriamo di essere usciti da questo periodo infernale (anche se la varicella all'asilo mi sta facendo agitare. Camilla sembra l'unica bambina che continua a schivarla!!!).



Domenica abbiamo fatto un bellissimo pic-nic in un posto molto particolare! Si chiama ROSSINI ART SITE. Prima abbiamo fatto un laboratorio con Camilla (Libri e Giochi) dove ha imparato cos'è un KAMISHIBAI, una valigetta in legno a forma di teatrino, dove venivano inserite delle tavole con delle immagini che creavano una storia; poi ha creato un libretto con dei disegni fatti da triangoli, cerchi e quadrati (che riprendeva la storia narrata precedentemente).



Alla fine del lab abbiamo fatto il pic-nic in questo posto dove dal prato curato e pieno di fiori si ergevano installazioni particolari e altissime e sculture dalle forme strane che i bambini si sono divertiti ad interpretare. C'erano anche gli animali e uno stagno.
Finalmente hanno corso, si sono rotolati nell'erba, hanno saltato, urlato e giocato, senza limiti (sporcizia, spazzatura e cacche di cane!!!) lasciandosi disturbare solo dal sole che era veramente caldo!
È stata (come potete vedere dalle foto) una giornata splendida e anche il posto ha aiutato molto.
Io e mio marito siamo riusciti a divertirci e rilassarci.

Vi consiglio di andare a vedere questo museo, farvi dare le coperte e godervi questo angolo di pace, cultura e scoperta.

lunedì 22 febbraio 2016

IL NOSTRO BUFFO PAPÀ

È giusto che anche il papà abbia un posto all'interno del mio Blog. Però gli ho promesso solo un posticino.


Infatti ho creato: L'ANGOLO DEL PAPÀ!
Stefano è una persona molto silenziosa, mite e riservata per chi non lo conosce bene; Io, Camilla e Leonardo lo conosciamo come un personaggio buffo, molto dolce, morbido, con la testa grande e i piedi brutti.
Da quando lo conosco l'ho sempre un po' disegnato, nei bigliettini d'auguri, sui regalini vari, sui diari... e ora ve lo presento in versione fumettino!
Chiaro che non sono un'illustratrice però spero di farvi capire come sono diversi i maschietti e le femminucce a casa nostra e in generale!!!

Tutto quello che seguirà sono fatti realmente accaduti. Nessun animaletto è stato maltrattato! ;-)

mercoledì 17 febbraio 2016

QUESTO È AMORE, QUESTA È FAMIGLIA



Io e mio marito ci siamo conosciuti 10 anni fa e abbiamo creato una casa piena d'AMORE (non sono patetica, sono sincera). In questi giorni che si parla continuamente di Famiglia è inevitabile riflettere sulla nostra e sono sempre più convinta che molte persone non sanno neanche che cosa sia un unione tra due persone che si rispettano, si amano e vogliono camminare insieme. La nostra chiamatela come volete "famiglia del mulino bianco", "famiglia perfettini"... ma pensandoci noi siamo veramente felici, veramente uniti e contenti. Per me AMORE e FAMIGLIA sono la stessa cosa!!!

Questo è per te Burro e sono convinta che condividerai!

AMORE è quando ci alziamo la mattina e papà ci fa trovare la tavola apparecchiata, perché è andato a lavorare all'alba.
AMORE è quando il papà si mangia tutti gli avanzi rimasti; quando faccio gli esperimenti in cucina e li mangia dicendo sempre che sono buoni, ma poi ci persa il Leo a dire "che schifo".

FAMIGLIA  è quando la sera al buio il papà con una lucina piccolina piccolina, legge la storia ai suoi bimbi; quando il papà fa il bagno ai bimbi che puntualmente lo annaffiano.
FAMIGLIA  è quando papà non ha voglia di uscire a buttare la spazzatura e ci pensa la mamma.

AMORE è quando si è arrabbiati e un caldo abbraccio sz parlare ti fa passare tutto; quando i bimbi ti imboccano, ti coprono o ti puliscono e giocano a prendersi cura di te.
AMORE è quando annusi la pelle, i capelli dei tuoi bimbi e di tuo marito e li vorresti tenere sempre attaccati a te.

FAMIGLIA è quando siamo stanchi e mentre siamo già sotto le coperte al calduccio, ci alziamo e ci prepariamo una tisana rilassante;
FAMIGLIA è quando la mamma è triste e c'è un abbraccio di gruppo.

AMORE è quando Leo cede il posto a Camilla;
AMORE è quando papà torna dai viaggi di lavoro e ci porta i biscottini di tante forme diverse.

FAMIGLIA è quando le persone che non ci sono più ti mancano e hai una spalla su cui piangere e una mano da stringere.
FAMIGLIA è quando il papà vuole farsi il primo bagno del 2015 con l'idro-massaggio al 31 dicembre e al posto dell'aria escono alghe e la mamma lo lava e lo aiuta a sistemarsi (sfottendolo).

AMORE è quando la sera prepariamo il mini cappuccino a Camilla con le decorazioni sopra fatte con il miele.
AMORE è quando la mamma gli dice al papà di guardarsi intorno, di guardare quello che solo lui è riuscito a creare.

FAMIGLIA è quando il papà è via per lavoro e la mamma gli manda i video dei bimbi così mentre mangia solo, gli facciamo compagnia.
FAMIGLIA è quando Camilla piange e si dispera e la abbracciamo e la calmiamo, perché essere la sorella "grande" non è facile.

AMORE è quando la mamma porta i fiori a papà o gli prepara un dolce perché lo vede stanco e pensieroso.
AMORE è quando il papà si immedesima in Babbo Natale e Rudolf e si mangia la carota, i biscotti e si beve il latte alle 3 di notte, "così sembra vero".

FAMIGLIA è quando papà dice di non pensare alle persone cattive, di andare avanti per la nostra colorata e fiorita strada.
FAMIGLIA è quando non abbiamo bisogno di niente altro, solo di noi.

AMORE è quando la mattina i bimbi vengono nella nostra "barchetta" e Camilla si continua a muovere e papà se la porta via, per fare riposare di più me e Leo.
AMORE è quando papà il sabato fa stare la mamma a letto un po' di più e quando la mamma non fa alzare di notte il papà.

FAMIGLIA è quando la mamma fa giocare i bimbi con i giochi più sporchevoli del mondo e si diverte anche lei (dalle pozzanghere di fango, alle tempere).
FAMIGLIA è quando io e Cami cuciniamo per i "macchietti".

AMORE è quando la sera papà sta su a farmi compagnia mentre stiro la roba di un mese.
AMORE è quando il papà ha paura che prendo freddo.

FAMIGLIA è quando papà non chiama se è arrivato a destinazione e ci agitiamo tutti.
FAMIGLIA è quando Leo entra in casa e cerca Tata.

AMORE è quando papà mi vede in difficoltà e vuole aiutarmi e io lo caccio via, perché sono testarda.
AMORE è quando guardiamo l'ennesima puntata di "masha & orso" che piace solo al Leo.

FAMIGLIA è rispettare i tuoi silenzi e la mia tranquillità quando leggo i miei libri.
FAMIGLIA è quando i nostri bimbi non hanno mai visto litigare o discutere me e il papà, perché è difficile farlo con lui.

AMORE è quando passeggiamo con i bimbi e va bene così. Tutto va bene così.
AMORE è quando hai lì fumetti che non riesci a leggere, ma l'importante è stare con i tuoi figli.

AMORE  è quando difendiamo e accudiamo la nostra FAMIGLIA che stiamo costruendo giorno per giorno con difficoltà, ma più la strada è impervia, più noi siamo uniti.
Chissà come mai!
Grazie papà!

mercoledì 27 gennaio 2016

PALLINE COCCO E DATTERI

Come molti ben sanno, Leonardo non mangia verdura (neanche quella nascosta bene).
Allora io lo riempio di frutta. Nel periodo di Natale abbiamo scoperto che gli piacevano i datteri; allora li ho comprati anche se nessun altro componente della famiglia li mangia. Poi ad un certo punto, basta, NON VOJO PU! (Come è successo con la banana, con il kiwi e molti altri alimenti). Cosa fare dei datteri che ci sono rimasti?
Ho trovato una ricettiva molto sfiziosa su una rivista...che non ricordo il nome, me l'ero segnata ed ecco qui...LE PALLINE AI DATTERI E COCCO!


Hanno una consistenza un po' gommosa però sono deliziose. Vi lascio la ricetta.


BUON APPETITO!

mercoledì 20 gennaio 2016

BISCOTTINI CON FARINA INTEGRALE

Ciao. Iniziamo bene l'anno nuovo con i post che non arrivano. Chiedo scusa a tutti quelli che aspettavano. Purtroppo non riesco a essere molto precisa e metodica con le tempistiche di pubblicazione dei post.

In questi giorni mi sono lanciata alla scoperta di farine nuove per fare biscottini e tortine. Voglio darvi questa ricetta di biscottini senza burro (ma altrettanto buoni) fatti con la FARINA INTEGRALE.


Questo è il risultato (dopo una prima prova un po' disastrosa).


I miei bimbi hanno apprezzato tantissimo! 


La ricetta l'ho trovata su Baby Green.

Gustosissimi! BUON APPETITO!

mercoledì 25 novembre 2015

ESPERIMENTI IN CORSO!

Camilla cresce e ogni mese si appassiona a qualche cosa in particolare. Il mese scorso la Barbie era al centro dei suoi pensieri; questo mese ci sono gli esperimenti (che è decisamente meglio). Una mia amica mi ha fatto conoscere la serie del SIGNOR ACQUA (stranamente in biblioteca mi è passata inosservata). Camilla ne va matta e ogni giorno vuole fare gli esperimenti dei libri che riesco a raccattare in biblioteca (c'è un sacco di richiesta a quanto pare).


Questi tre esperimenti li abbiamo trovati su "Il fantastico viaggio del signor acqua".

1. Il primo esperimento era "L'arancia con il salvagente" ma noi abbiamo usato un pompelmo e funziona ugualmente. Con la buccia galleggia, senza affonda. Il Leonardo ha voluto partecipare e ha allagato la cucina!!!
2. Il secondo è "Come si sposta il signor acqua?". Abbiamo preso due bicchieri e uno l'abbiamo riempito per metà di acqua. Li abbiamo uniti con due fogli di scotte arrotolati. Piano piano l'acqua passa da un bicchiere all'altro.
3. Il terzo è "Nuvole in barattolo". Noi ci abbiamo provato due volte ma di nuvole non ne abbiamo viste. Però l'amichetto di Mimì ce l'ha fatta e quindi non demordiamo. È un esperimento più complicato. L'acqua calda nel barattolo a contatto con il freddo del coperchio (perché sopra ci sono dei cubetti di ghiaccio nella stagnola), si trasforma in vapore e crea delle nuvole che dovrebbero rilasciare delle goccine (pioggia).

Mi piace tantissimo vedere la sua faccia dubbiosa e soddisfatta. A Babbo Natale, se andiamo avanti così, gli chiediamo "Il piccolo chimico".
Brava Camilla!

lunedì 26 ottobre 2015

SUL MIO COMODINO

Con grande tristezza, abbiamo spostato Leonardo dal suo lettino nella nostra camera, al letto serio nella cameretta di Camilla. Ogni tanto nella notte cerco ancora Leonardo, cerco il lettino o i pupazzetti. Il lettino era stazionato lì da più di 4 anni!!!

La prima sera che Leo è stato trasferito, ho realizzato una cosa fantastica: che finalmente posso sdraiarmi a leggere tutti i miei libri nel MIO letto. Non sul divano, non sul g...., non 3 minuti mentre faccio la colazione, MA SUL MIO LETTO! Posso fare tardi senza disturbare nessuno (anche perché Leo ha l'orecchio fino). 
Il giorno dopo la biblioteca era mia. 
Ecco cosa ho portato a casa e cosa avevo già in attesa di essere letto:

"Le ciccione lo fanno meglio" preso in una casetta del bookcrossing;
"Sofia si veste sempre di nero" non mi ispira ma vediamo;
"Una cosa divertente che non farò mai più" non vedo l'ora di leggerlo! Deve essere comico e esilarante;
"L'arte della semplicità" per depurare la mente da tutto quello che ci circonda;
"Questo lo faccio io" l'ennesimo manuale (letto da me) per l'autoproduzione di detersivi, cibo, prodotti dell'igiene personale.... 


BUONA NOTTE lettori!

venerdì 23 ottobre 2015

UNA MACCHINA FOTOGRAFICA IN MANO A UNA PICCOLA BIMBETTA parte 2


Vi ricordate che abbiamo regalato la macchina fotografica a Camillina? Questa è la seconda carrellata delle sue foto. Come vi spiegavo QUI, anche se la usa in momenti, luoghi e situazioni differenti, i temi sono ricorrenti. Vi faccio vedere le foto con la sua spiegazione. La foto di Masha l'ha fatta lei al televisore. Naturalmente è una delle 10 che ha fatto. Il caso ha voluto che la puntata era quella di Masha con la macchina fotografica di Orso.


1. PIEDE;
2. Papà (TESTA MOZZATA);
3. Masha;
4. Cosa sta facendo il Leo;
5. Boh, una stella? (la migliore foto che ha fatto!);
6. Leo e Tino;
7. Sfumatura (COLORI);
8. la Barbie con l'ombrello COLORATO;
9. Soffitto.


1. Erba con cacca (PAVIMENTO);
2. Nuvola;
3. Mamma con la maglia azzurra (COLORI);
4. Panorama (l'ha centrato...brava!!!);
5. Bacchette;
6. Casa (era una cappelletta);
7. OMBRA;
8. ...;
9. Fuoco spento.


1. Pioggia (PAVIMENTO);
2. Tessuto;
3. Papà che si è mosso (TESTA MOZZATA);
4. Sedie (brava!!!);
5. Scarpe (PIEDI);
6. Scarpe (PIEDI);
7. Leo;
8. Righe;
9. CAPOLAVORO (questa l'ho scritta io perché secondo me è una foto con un particolare molto bello ed estremamente delicato).

Direi che sta notevolmente migliorando. Le sue foto mi stimolano tantissimo e mi fanno vedere particolari che ormai non prendo più in considerazione anche se, alla fine, impressi sulla carta, risultano brillanti e acuti. Riesco a vedere cosa la attira di più e a capire altri aspetti della sua personalità.

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